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| Le occasioni perdute e/o che si stanno perdendo |
Comunicato del Consigliere Comunale Luca Braia
Oggetto: Centro servizi alle PMI locali ad alto contenuto tecnologico per rafforzare la competitività delle imprese nel settore delle tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione (ICT)
Come ampiamente previsto dal sottoscritto in una interrogazione consiliare del 17/10/2007 alla quale ancora l’Amministrazione non ha ritenuto rispondere nonostante l’abbondante scadenza dei termini (entro 30 giorni), la Regione Basilicata, con nota avente prot. N. 225374 del 15/11/2007, ha sonoramente bocciato l’iniziativa della Giunta Comunale in carica che ha proposto di modificare, tra le altre cose , i codici ATECO al fine di permettere la partecipazione al Bando in oggetto ad aziende appartenenti a settori che nulla avevano a che fare (es: Bar , Pizzerie e Call Center) con quelle che esplicitamente erano state individuate nella scheda N. 2 della misura V.1 Azione C, del vigente Accordo di Programma , approvato con DGR N. 916 in data 26/06/2006 che recita testualmente “ Aumentare la competitività delle PMI ad alto contenuto tecnologico ed operanti nel settore dell’ ICT, favorendo il dialogo ricerca-impresa mediante l’attivazione di servizi finalizzati a:……omissis”.
Tale ennesimo “lusinghiero” risultato raggiunto da questa Amministrazione, sintetizzabile in 4 mesi di spreco di tempo (dal 13/08/2007 in cui è stato ritirato il bando già pubblicato ad oggi…) , ed una magra figura fatta con i funzionari regionali , dimostra come , al di la dei facili proclami, è molto più forte in questa maggioranza la voglia di andare “contro” le iniziative della passata Amministrazione che a favore delle imprese, dei cittadini e della intera città di Matera.
Non si spiega altrimenti , una iniziativa come quella messa in campo prima dall’Assessore alle Attività Produttive e dal Dirigente di settore e poi dall’intera Giunta , che nell’occasione hanno mostrato se non altro una notevole dose di superficialità e scarsa sensibilità per un settore come quello dell’ICT che sta registrando a livello Regionale , Nazionale ed Internazionale i più alti tassi di crescita sia per fatturato che per numero di occupati e che per il nostro territorio deve diventare una vera e propria priorità data la presenza sul territorio di centri di ricerca di assoluta eccellenza come ENEA, CNR, AGROBIOS del Centro Spaziale ASI e di grandi imprese come Telespazio e di un numero sempre più consistente di PMI che senza l’aiuto di nessuno stanno cercando di affermarsi sul territorio nazionale ed internazionale e che per riuscirci hanno bisogno dell’attenzione di tutti e soprattutto degli Enti e delle Istituzioni Locali.
Grande è la distanza quindi tra le politiche che il governo Nazionale (vedi Finanziaria 2007/2008) e quello Regionale (Es. ultima finanziaria 2008 e l’iniziativa della costituzione del Distretto Tecnologico) stanno mettendo in campo compiendo ogni possibile sforzo investendo sulla ricerca e l’innovazione nel settore del terziario avanzato (ICT) e l’Amministrazione Comunale di Matera, la quale, piuttosto che profondere ogni sforzo per trovare ed aggiungere risorse economiche attraverso una sistematica ricerca di finanziamenti, come quelli resi disponibili agli Enti Locali dalla Comunità Europea, da effettuarsi attraverso l’impiego di professionisti del settore da impegnare full time al raggiungimento dell’obbiettivo, pensa bene di far partire una quanto inutile tanto miope guerra dei poveri mettendo in contrasto le aziende locali di settori diversi che dovrebbero essere invece stimolate ed aiutate a mettersi in “rete” al fine di realizzare quel famoso quanto auspicato “sistema impresa” che ad oggi ad ogni latitudine è il vero ed unico motore dello sviluppo economico e sociale. Ma forse per questi argomenti bisognerà attendere tempi migliori, nella speranza che non questi non siano troppo lontani.
Si allega interrogazione presentata in data 05/12/2007.
Il Consigliere Comunale
Luca Braia |
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 05.12.2007 - Interrogazione Consigliere Braia sul Bando ICT |
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