|
Pet Coke presso Italcementi a Matera |
18 Agosto 2017 - Ing. Paolo Manicone - Consigliere Comunale
Ordine del giorno sull’utilizzo del Pet Coke presso Italcementi a Matera
Uso di combustibili nella cementeria Italcementi Spa di Matera, località Trasanello
Premesso: che da fonti giornalistiche, si è appreso di un carico di 53.000 T di Pet-coke arrivato nel porto di Taranto, per il quale non se ne conosce la destinazione, ma sempre da fonti giornalistiche, pare sarà usato come combustibile nei cementifici della zona; premesso: che l’Italcementi con sede a Matera in località Trasanello, in data 17/05/2013 e succ., ha presentato presso la Regione Basilicata, Ufficio di Compatibilità Ambientale del Dipartimento Ambiente, Territorio e Politiche della Sostenibilità, istanza di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) relativa al progetto di recupero dei rifiuti come combustibile nella cementeria, ricadente nel Comune di Matera;
considerato: che tale intervento per la sua tipologia è sottoposto a procedura di VIA ed AIA, e che tale progetto prevede l’incremento dell’utilizzo dei rifiuti non pericolosi come combustibile fino a 60.000 t/anno dei codici CER già autorizzati in AIA con l’aggiunta del codice CER 19.12.10 descrittivo del combustibile derivato dai rifiuti (CDR), e prevede anche l’utilizzo dei Combustibili Solidi Secondari (CSS), e che serviva per formulare scenari futuri di uso del combustibile con ipotesi di riduzioni significative dell’uso del pet-coke;
considerato: che il pet-coke è considerato a livello internazionale pericoloso per la salute pubblica, ed è utilizzato da ITALCEMENTI da anni come combustibile, in quantità considerevoli, ad esempio nel 2008 per circa 46600 Tonnellate ( fonte Regione basilicata Ufficio di Compatibilità Ambientale), e ancora oggi continua ad essere usato.
considerato: che il pet-coke può essere utilizzato come combustibile se ha determinate caratteristiche, in particolare rispetto al contenuto di zolfo, indicate nelle prescrizioni autorizzative;
considerato: che tale insediamento industriale, oggettivamente è vicino all’abitato di Matera, ai Rioni Sassi, Patrimonio mondiale dell’Umanità, al limitrofo Parco della Murgia Materana.
considerato: che il Sindaco, per il princio di precauzione, deve adottare tutti i provvedimenti necessari a tutelare la SALUTE PUBBLICA;
considerato: che il Sindaco e l’Amministrazione deve adottare tutti i provvedimenti necessari a tutelare IL RISPETTO DELL’AMBIENTE, LA TUTELA DELLA BIODIVERSITA’ del limitrofo Parco della Murgia Materana.
considerato: che dal 2015 non si hanno più notizie e Report sul monitoraggio dell’aria, sulla campionatura ed analisi del suolo e delle acque, così come siglato nei protocolli d’intesa;
considerato: che è stato istituito l’Osservatorio ambientale del Comune di Matera;
atteso: che si deve avere la massima attenzione sull’argomento in oggetto, visto che di fatto il sito produttivo dell’ITALCEMENTI SpA con sede a Matera in località Trasanello, è un CEMENTIFICIO in cui si usano nei processi produttivi e come combustibili, materiali che nel caso del pet-coke considerato dalla comunità internazionale pericoloso per la salute pubblica;
vista: l’importanza che ha assunto Matera dopo la nomina di Capitale Europea della Cultura nel 2019, e il ruolo che essa ha assunto per tutta la Regione di modello di sviluppo Turistico e Culturale, nonché a scopo cautelativo e di tutela della salute pubblica, unitamente alla tutela del patrimonio storico e naturalistico del limitrofo Parco della Murgia Materana,
Impegnano il sindaco e la giunta
- Ad attivare tutte le iniziative e le azioni amministrative necessarie e urgenti affinché per il princio di precauzione, si adottino tutti i provvedimenti necessari a tutelare la SALUTE PUBBLICA e la TUTELA DELL’AMBIENTE.
- di concerto con la Regione Basilicata, chieda:
- l’eliminazione dell’uso del pet-coke come combustibile nella cementeria ITALCEMENTI di Matera, e in altri impianti industriali limitrofi all’abitato del comune di Matera, che dovessero far richiesta, sia per uso produttivo o come combustibile;
- l’eliminazione dei combustibili alternativi, in favore dell’utilizzo esclusivo di gas metano;
- di riattivare immediatamente il monitoraggio in continuo della qualità dell’aria, della campionatura ed analisi del suolo e delle acque;
- di chiedere analisi della qualità dell’aria, del suolo e delle acque, da Laboratori indipendenti;
- di informare costantemente il Consiglio Comunale sulle azioni che si intendono intraprendere e far conoscere i risultati dei monitoraggi effetuuati dal 2015 ad oggi, nonché realizzare un cronoprogramma di monitoraggi di continuo, con Report dettagliati, che portino a conoscenza la città della qualità ambientale.
Matera 18 Agosto 2017
Ing. Paolo Manicone
Consigliere Comunale
|
|
|
|
|
|
|
|
Commenta con il tuo Account di Facebook |
|
|
|
|
|
|
|
|