Il Codice dei Beni Culturali, legge dello stato vieta l’abrasione delle incisioni murarie interne ed esterne dei beni immobili dei centri storici. Durante i lavori di restauro di palazzo Gattini, è stata completamente abrasa l’iscrizione presente sull’architrave d’ingresso della splendida cappella del palazzo, locata in Via Muro. La Cappella settecentesca fu costruita dai Malvinni-Malvezzi. L’iscrizione riportava un passaggio fondamentale della Messa di Dedicazione. Con questa formula, sin dal 314, anno in cui si ebbe la prima dedicazione crisitana della storia, a San Giovanni in Laterano, il celebrante pronuncia le parole: "quisquis beneficia petiturus ingreditur cuncta se impetrasse laetetur", cioè "chiunque entri per chiedere grazie esca lieto per essere stato esaudito". http://www.sassiweb.it/fotosetarchivio57/ |