SASSI KULT MATERA
 Cerca nel sito
 Iscriviti alla Newsletter
HOME   |   RETE SOCIALE   |   MATERA   |   CULTURA   |   FORUM   |   PARTECIPA   |   VIDEO CONTATTI
 
FORUM > La vicenda di S. Agostino > Le motoseghe di stato ^ Indietro
   
FORUM
INSERISCI IL TUO INTERVENTO
L'intervento che scrivi verrà automaticamente pubblicato e inviato alla E-Mail indicata per la convalida, modifica o eliminazione. Gli interventi su questo sito sono regolati dal Regolamento del Forum
Titolo (opzionale)
Testo dell'Intervento
Privacy
In osservanza del D.Lgs. 196/2003, i dati che invierete attraverso questo modulo di richiesta di partecipazione al FORUM e ai servizi on-line verranno conservati nel database di questo sito fino a vostra esplicita richiesta di cancellazione.
I dati verranno utilizzati esclusivamente per consertirvi l'utilizzo dei sistemi di partecipazione al forum o all'uso dei servizi on-line presenti su questo sito.
TEMA DELLA DISCUSSIONE
Le essenze e la scenografia
Nel maggio 2005 la Soprintendenza abbatte 11 cipressi perimetrali dell’area dove attualmente si svolgono i lavori per la costruzione del parcheggio.
I cipressi da quello che afferma la Soprintendenza furono piantati da un "prete" nel 1950. Oggi la stessa Soprintendenza ritiene che i cipressi non essendo essenze locali potevano tranquillamente essere abbattuti come hanno fatto e dare spazio alla visuale per il fotografo di turno.
Chiediamo alla Soprintendenza per caso si trattava di un Convento?
Per caso un "prete", come da loro viene indicato l’autore, avrà pensato che i cipressi dessero serenità al Convento come avviene in tutti i luoghi dove vengono e venivano piantati?
Per caso la Soprintendenza è sponsorizzata dalle aziende che producono macchine fotografiche?
C’è qualcuno che può testimoniare che quei cipressi davano fastidio?

Tra l’altro proprio i cipressi fino al maggio del 2005 coprivano la visuale alle auto parcheggiate lì dal personale della Soprintendenza, fatto questo più volte citato quale necessità irrinunciabile dall’Arch. Antonio Giovannucci a proposito della bontà del proprio progetto di costruzione del parcheggio interrato e a 2 piani.
I cipressi erano alti oltre 15 metri ma forse sull’auto di qualcuno arrivava qualche fastidioso raggio di sole.

Stranamente però la Soprintendenza non ha abbattuto le palme di S. Agostino. Sono essenze locali? Sono più scenografiche?
Immaginate che nel progetto, l’ingresso al parcheggio a due piani è previsto proprio tra le due palme a ridosso del sagrato della Chiesa. Poteva mai avere parcheggio un ingresso con scenografia migliore?
 
 
 
   
La città che vogliamo
Beni Culturali - Anno Zero
Ipogei di Piazza Vittorio Veneto
La vicenda di S. Agostino
Proposte
Le motoseghe di stato
Zona a traffico limitato
La Vergogna Nazionale
Cultura
Palazzo Venusio
Indice dei Forum
Regolamento del Forum
 
 
www.sassikult.it